Durante la due-giorni del 23 e del 24 marzo 2019 ad Andreis ci saranno due conduttori:

GUIDO ZOVICO, 53 anni, vive a Vicenza, di mestiere fa il tessitore sociale e ha dato vita, con altre persone, a tantissime esperienze tra cui il “Progetto Giovani” del Comune di Vicenza negli anni ’80, ha fatto nascere il Festival Biblico, uno dei più importanti festival italiani; oggi è impegnato a costruire il percorso di “Padova Capitale Europea del Volontariato” per l’anno 2020. Vi accompagnerà anche dopo la due-giorni per cercare di rendere concreto il progetto che si costruirà insieme.

LUCY FENECH, 43 anni, vive a Messina, impegnata da sempre in progetti sociali e nella cooperazione internazionale, lavora come formatore ed animatrice in diverse associazioni. È sognatrice e creativa di natura, ha infatti fondato ORAdesign, un’impresa che unisce creatività, design, amore per l’ambiente e recupero dei materiali! Condividerà con voi la sua esperienza e condurrà un laboratorio di design che mira a stimolare l’immaginazione creativa e fornire metodi e fonti di ispirazione per risolvere i problemi attraverso la creatività, per sensibilizzare sul riuso dei materiali e stimolare la manualità.

 

E dei professionisti che porteranno la loro esperienza nel campo della musica, dell’arte e dei video per introdurre alcuni temi e mezzi che possono valorizzare il territorio, quali:

MARCO ANZOVINO, 40 anni, cantautore, educatore, musicista e produttore vincitore di numerosi concorsi nazionali con brani di sua composizione, ma anche chitarrista e percussionista, con collaborazioni del calibro di Gino Paoli, Fabio Concato ed altri. Appassionatissimo di musica italiana, in modo particolare quella riguardante il mondo dei cantautori, da sempre si dedica alla composizione di canzoni. Si occuperà del laboratorio di musica, creando un occasione per capire come idee e progetti possano essere armonici, trovare il giusto ritmo, essere raccontati in una canzone. L’obiettivo è costituire un gruppo che attraverso un percorso artistico, aggregativo e di condivisione possa imparare a comunicare, a raccontarsi e a veicolare emozioni e stati d’animo attraverso testi delle canzoni, la melodia di una musica, il canto, per sperimentarsi con la canzone, che ha un tempo preciso in cui mescolare suoni e parole per far nascere emozioni, immagini, e sogni. Attraverso la musica e le canzoni i partecipanti potranno raccontare con immediatezza il proprio territorio, il proprio vissuto, le proprie esperienze, i sogni, le aspettative e la ricerca, spesso sofferta o nascosta, di valori di riferimento e di uno spazio sociale ed espressivo.

FRANCESCO GUAZZONI, 46 anni, regista, videomaker, scrittore e creativo, collabora con diverse agenzie di comunicazione come creatore di testi pubblicitari, campagne marketing, produzioni editoriali, teatrali, multimediali e video. Nello specifico è curatore delle produzioni video e comunicative di videoclip e spot a carattere sociale. Terrà un laboratorio formativo di videocomunicazione per raccontare e raccontarsi attraverso l’immagine, spiegandoci come utilizzare il principale canale di comunicazione oggi in uso. Coinvolgerà attivamente i partecipanti per creare insieme un video riepilogativo del Festival grazie alle riprese video delle attività e dei laboratori, per raccontare in modo efficace il sogno che nascerà dalla due-giorni. Si partirà dalla nascita dell’idea di un video per il nostro territorio, per poi passare dall’idea alla sceneggiatura, ed infine al montaggio del video.

ARTE e DESIGN, condotto da Lucy Fenech, per sperimentare che ogni vecchio oggetto può sempre avere l’opportunità di una nuova vita e che attraverso l’arte, il design e l’upcycling è possibile anche pensare a nuove opportunità per le nostre Dolomiti Friulane. Attraverso il processo di svolgimento del laboratorio si mira a fornire ai giovani gli spunti per l’uso della creatività in qualsiasi ambito della vita, ed aiutarli a lavorare in gruppo e creare insieme qualcosa di bello, con l’utilizzo di materiali di scarto o di altre risorse presenti nel territorio. Il laboratorio desidera stimolare la creatività dei giovani che parteciperanno, perchè l’essere creativi non riguarda solo l’estro di artisti e designer, ma le infinite possibilità di creare che rientrano in un vero e proprio stile di vita che può appartenere a chiunque ed aiutare nella vita individuale, di relazione e nel lavoro. In particolare il laboratorio ha la finalità di stimolare i fattori chiave di ogni processo creativo: l’immaginazione creativa e l’immaginazione sintetica, fattori che aiutano a sognare, a trasformare i sogni in idee, a tradurre le idee in realtà.

JIMMY BARATTA, attore, regista e insegnante di teatro,  presidente dell’Associazione Culturale  ASTRO di Pordenone, fa parte del trio I Tri Fuori Fase. Amante dell’improvvisazione e dell’intrattenimento teatrale, di scuola e stile salesiano, cresciuto umanamente e artisticamente col Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto. Successivamente si è perfezionato attraverso diversi percorsi con Bruna Braidotti, Alvaro Piccardi, Giuditta Cambieri ed Edoardo Scatà, inoltre ha studiato “recitazione cinematografica” all’Accademia Teatrale Veneta della Giudecca a Venezia. Un professionista serio ma non serioso, che vive il Teatro come uno stile di vita.