“Dolomiti Patrimonio Comune”

“Le Dolomiti sono largamente considerate tra i più bei paesaggi montani del mondo. La loro intrinseca bellezza deriva da una varietà di spettacolari conformazioni verticali – come pinnacoli, guglie e torri – che contrastano con superfici orizzontali – come cenge, balze e altipiani – e che s’innalzano bruscamente da estesi depositi di falda detritica e rilievi dolci ed ondulati. […] Lo scenario caratteristico delle Dolomiti è divenuto l’archetipo del “paesaggio dolomitico”. I pionieri della geologia sono stati i primi ad essere catturati dalla bellezza di queste montagne: i loro scritti, e le successive opere pittoriche e fotografiche, evidenziano ulteriormente lo straordinario fascino estetico di tutto il bene.”
“Dichiarazione di eccezionale valore universale” redatta dall’UNESCO

In occasione del decennale della Fondazione Dolomiti UNESCO si svilupperà il tema “Dolomiti patrimonio Comune” inteso come luogo della comunità, in cui la comunità ha un forte valore intrinseco, ma anche un bene di tutti, un bene globale da custodire, valorizzare, vivere, promuovere. Un patrimonio fatto di biodiversità, paesaggi, persone, lingue, volti. Il Bene Dolomiti appartiene a tutti: a chi sulle Dolomiti ci è nato, a chi le frequenta come meta di vacanza, a chi le conosce dai libri, dalle riviste, dal cinema e dalla televisione, a chi ne ha anche solo sentito parlare o le ha studiate nelle loro caratteristiche geologiche, geomorfologiche, naturalistiche, paesaggistiche, culturali, sportive, sociali, economiche.

“#SOGNO, follow your dreams – Leonardo da Vinci”

Ispirandosi alla figura di Leonardo da Vinci, che insegna a non smettere mai di inseguire i propri sogni, perfino quando ci sembrano impossibili e sfidano i propri limiti. Il limite in questo caso diventa la nostra sfida, una crescita, una strada per arrivare a raggiungere degli obiettivi, o perché no la vetta!

“Vivere le Dolomiti”

La prima parte del 2019 vedrà lo sviluppo di questo tema attraverso Idee * laboratori * progetti per il futuro

Finalità

Un percorso formativo ed educativo rivolto in particolar modo alle nuove generazioni, con l’obiettivo di costruire una maggiore consapevolezza sulle opportunità del vivere in montagna e sul valore del riconoscimento dei territori interessati nel patrimonio Unesco, che vuole essere un momento di ascolto e formazione dei giovani attraverso laboratori, attività. Uno spazio dove conoscere altri giovani, ma anche elaborazione di idee ed opinioni, argomentazioni e per costruire percorsi, progetti, strade.  Durante una due giorni si svilupperanno attività, incontri e approfondimenti tematici partendo dalla ricchezza della montagna immaginata e raccontata attraverso le parole e gli occhi delle nuove generazioni, che con le loro azioni e idee potranno vivere attivamente il territorio dell’Uti e delle Valli e Dolomiti Friulane.

Un evento che rappresenta un’occasione di crescita, socializzazione, confronto per essere protagonisti del proprio territorio. I giovani potranno partecipare a laboratori creativi e formativi in un’ottica di progettazione partecipata.

Quest’appuntamento all’interno del “Festival dei Giovani delle Dolomiti” sarà, quindi, dedicato alla capacità dei giovani di sognare, raccontare e costruire la propria vita e quella di chi verrà dopo di loro nel territorio in modo da farne un luogo in cui costruire un futuro e creare opportunità di vita per tutti. Diverse le attività in programma, tra cui non mancheranno momenti conviviali, di confronto e ascolto. Alcuni dei laboratori previsti saranno legati alla musica dalla creazione, alla produzione di un prodotto musicale con Marco Anzovino, all’arte come strumento culturale esperienze con Lucy Fenech, Video Comunicazioneraccontare, raccontarsi attraverso l’immagine con il regista Francesco Guazzoni.